giovedì 31 gennaio 2019

Nel mondo c’è sempre meno “diversità cognitiva”?


Articolo in oggetto:

E' con sorpresa che vedo eliminato per due volte il commento seguente, in risposta a: http://disq.us/p/1zcd52q

Sarei interessato a conoscere quale violazione di regolamento ci sia stata in relazione a questo testo:

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L'uomo non e' la preda preferita di nessuna belva feroce. Le tigri alle quali non e' stato sottratto il proprio ecosistema mangiano altro, piuttosto che dedicarsi alla caccia all'uomo.
L'aspettativa di vita poteva essere molto lunga, una volta superata l'adolescenza. Indubbiamente la durata della vita si e' allungata, anche se non si puo' dire lo stesso del tempo vissuto in piena salute.

Come si stabilisce il numero di bambini nati e morti durante l'eta' preistorica? Si assume che la donna non possa che concepire ogni due anni, che non utilizzi nessun metodo contraccettivo, da qui il grande numero di bambini che si assume vengano al mondo. Dopo di che si constata la non esistenza passata di altrettanti adulti. Dunque si deduce che tutti questi bambini devono essere morti e da qui la drammatica stima sulla mortalita' infantile, che probabilmente era piu' alta senza gli strumenti diagnostici attuali. Facendo la media si tira giu' enormemente la stima sull'aspettativa di vita.

Immaginarsi senza la tecnologia che lo permette oggi, non piace e questo non sorprende. Questa cultura, nata una decina di migliaia di anni fa, rifiuta la vita in equilibrio con la natura, a cui sottrae la responsabilita' di decidere chi deve vivere e quando morire e non esita a distruggere tutte le specie, pur di continuare a farlo.

Questa cultura non e', non e' mai stata e non sara' mai in grado di vivere in armonia con la varieta' di popoli che ancora mantengono la diversita' cognitiva che andrebbe preservata di cui si parla in questo articolo. Questa cultura si pone al di sopra delle altre, e' quella "giusta", la sola maniera civile - appunto - di vivere. Questa cultura deve far scomparire le altre, c'e' una questione morale in gioco.

Notare come l'inverso e' differente: societa' tribali lascerebbero vivere i civili come preferiscono, senza cercare di contattarli e convincerli a assumere il proprio modo di vivere, proprio in quanto sanno che ognuno di questi e' unico e perfettamente adattato a quel luogo.
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